Verrebbe da dire con un certo malcelato orgoglio la classica frase “italian do it better” quando ci imbattiamo in Timbuktu – Learn out of the box. Di che si tratta? E’ partita come un’app illustrata e multimediale per iPad, iPhone e iPod, ottimo strumento per insegnare, divertire e raccontare storie ai bambini.
L’app non è nuova, ce ne accorgiamo noi della redazione piuttosto tardi, ma ci piace dare luce – nel nostro piccolo – ad un lavoro egregio che ha ottenuto tantissimi apprezzamenti e premi soprattutto all’estero. Lavoro e creatività tutte al femminile, poiché nascono dalla fantasia e dalle capacità imprenditoriali del duo Elena Favilli e Francesca Cavallo.
Timbuktu, come dicevamo, ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Best Design Award alla “Launching Education and Kids Conference 2012” e fu inserita da Apple tra le 5 app migliori nella categoria Education.
Nata come app-raccontastorie in lingua inglese, ad oggi la situazione è molto cambiata: non solo lingua inglese ma anche italiano. Non solo Timbuktu, ma anche Timbuktu Pasta, Romeo and Juliet, Oscar Pizza Chef, per far divertire e imparare bambini… e anche genitori, crediamo!
Fare la Pasta, fare la Pizza o interagire con Romeo e Giulietta chiaramente è un divertente compromesso per insegnare ai bambini a crescere, divertendosi con creatività e bellezza della narrazione. Nel “manifesto” di Timbuktu, infatti, troviamo valori importanti, che ispirano contenuti multimediali e formativi importanti:
- IMMAGINAZIONE, descritta come uno strumento importante per capire e cambiare il mondo.
- COMUNICAZIONE, tra bambini e adulti, in ottica di progresso, cooperazione e crescita reciproca.
- BELLEZZA, perché la tecnologia può mostrare il proprio aspetto più bello in maniera educativa.
- CREATIVITÀ, in quanto capacità fondamentale per avere un impatto positivo nel mondo.
- SEMPLICITÀ e QUALITÀ, perché i contenuti delle storie sono già straordinari, il racconto e i suoi messaggi sono il vero fulcro di Timbuktu, non serve complicare o edulcorare.
- FORMAZIONE, dato che i contenuti sono tutti testati e approvati da pedagogisti, per garantire “educazione” oltre al puro intrattenimento.
- AMORE per tutto ciò che riguarda l’infanzia ma anche ONESTÀ, perché fare il genitore è un lavoro arduo e necessita di ogni supporto…
- Ed infine CORAGGIO, nel provare nuove vie e nel capire che anche i bambini – come i grandi – amano e meritano novità, attenzioni e cure.
Insomma, un altro esempio eccellente di come tecnologia e formazione – tema su cui siamo tornati spesso – insieme possono funzionare a meraviglia.